Scambiò un infarto per mal di stomaco: a processo un medico di Bardonecchia
I sintomi di un infarto scambiati per un banale mal di stomaco da curare con il Maalox. Per questo, con l'accusa di omicidio colposo, ieri mattina il dottor Marco Cravero, medico di guardia di Bardonecchia, in val di Susa, è stato rinviato a giudizio per la morte di un maestro di sci di 50 anni molto noto e stimato sulle piste delle Alpi piemontesi. Il processo per lui inizierà il 12 giugno 2019. Gianclaudio Bombelli, la vittima, aveva accusato un malore e si era rivolto a lui il 21 marzo 2013. Ma il medico, secondo l'accusa, non era stato in grado di riconoscere i sintomi dell'infarto. Solo successivamente, di fronte all'aggravarsi delle sue condizioni, Bombelli era stato accompagnato in ospedale a Rivoli, dove era stato immediatamente ricoverato nel reparto di rianimazione e dove tuttavia era morto una decina di giorni dopo. A sostenere l’accusa in aula è stato il pubblico ministero Gianfranco Colace. L’avvocato di parte civile Roberto Ariagno ha chiamato in causa l’Asl3 come responsabile civile. L’imputato è invece difeso da Bernardino Serra.
Quali soni i sintomi di un infarto
Come fare per riconoscere i sintomi di un infarto? Generalmente si avverte un dolore toracico prolungato, cioè per più di venti minuti, che arriva in condizioni di riposo e non regredisce spontaneamente. Come spiega My Personal Trainer, "tale dolore è generalmente inteso e viene descritto come insopportabile. E' localizzato tipicamente dietro lo sterno, ma anche sopra lo stomaco (talvolta il dolore viene scambiato per bruciori di stomaco associati a cattiva digestione) può espandersi a tutto il petto, soprattutto la parte sinistra, al braccio sinistro fino al polso e alle dita, ma anche alla spalla, al collo, alla mandibola e tra le scapole; tra i sintomi ci sono anche sudorazione fredda, nausea, vomito, debolezza e vertigini".