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Scambiano l’erba del diavolo per fiori di zucca, marito e moglie in ospedale avvelenati

I due anziani abruzzesi hanno accusato disturbi gastrici e allucinazioni. Fortunatamente sono stati soccorsi in tempo e si sono ripresi.
A cura di A. P.
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Un tranquilla cena estiva si stava trasformando in tragedia nelle scorse ore per una coppia di anziani coniugi abruzzesi. Come racconta Il Corriere Adriatico, i due infatti per la sera avevano deciso di friggere e mangiare quelli che ritenevano dei fiori di zucca ritrovati casualmente nel loro giardino di casa a Francavilla al mare, in provincia di Chieti. Poco dopo la cena però entrambi hanno iniziato ad accusare problemi fisici e intuendo che qualcosa non andava fortunatamente hanno allertato subito il 118. Solo così si è scoperto che i due erano stati vittima di una forte intossicazione dovuta alla cosiddetta erba del diavolo, cioè lo stramonio comune, una pianta a fiore altamente velenosa a causa dell'elevata concentrazione di potenti alcaloidi.

I due infatti avevano scambiato i fiori della pianta erbacea con i fiori di zucca e li avevano raccolti mangiandoli non sapendo della loro pericolosità. A lanciare l'allarme per prima è stata la donna che si era accorta dello stato alterato del marito che era in stato confusionale e accusava disturbi visivi e gastrici, oltre che allucinazioni. I due son stati immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale a Chieti dove fortunatamente la donna si è rimessa subito mentre il 68enne ne avrà ancora per qualche giorno.

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