Scalata Unipol-Bnl, Fazio condannato a 3 anni e 6 mesi. Per i pm fu uno dei giocatori in campo
L'ex governatore dalla Banca d'Italia Antonio Fazio è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di un milione di euro nell'ambito del processo sulla tentata scalata a Bnl da parte di Unipol. Le accuse nei suoi confronti erano quelle di aggiotaggio e ostacolo all'attività di vigilanza. La prima sezione del Tribunale di Milano ha così accolto le richieste dei pubblici ministeri Luigi Orsi e Gaetano Ruta, che nella loro requisitoria hanno parlato di Fazio non come di un organismo di vigilanza ma come "uno dei giocatori in campo". "Di vicende così gravi, in giro per il mondo ce ne sono poche, perché si è trattato di una manipolazione di tipo sistemico. A mettere in piedi una cordata italiana raccogliticcia fu il Governatore di Bankitalia" hanno fatto notare i pm. Profonda la delusione da parte Roberto Borgogno, legale dell'ex numero uno di Bankitalia, il quale s'è rammaricato per una sentenza che non ha esitato a definire "fotocopia e ingiusta".
Condannato anche Giovanni Consorte
Il collegio di giudici presieduto da Giovanna Ichino ha condannato anche Giovanni Consorte, ex presidente di Unipol: per lui 3 anni e 10 mesi di reclusione e il pagamento di una multa di 1,3 milioni di euro. "Siamo serenamente convinti che la condanna non trovi spiegazioni e senza dubbio faremo appello" ha prontamente dichiarato Giovanni Maria Dedola, avvocato di Consorte.
Le altre condanne
Condannati anche Vito Bonsignore (3 anni e 6 mesi), l'immobiliarista ed editore Francesco Gaetano Caltagirone (3 anni e 6 mesi) Carlo Cimbri (3 anni e 7mesi), Danilo Coppola (3 anni e 6 mesi), Ettore e Tiberio Lonati ( 3 anni e 6 mesi), Stefano Ricucci (3 anni e 6 mesi), Ivano Sacchetti (3 anni e 7 mesi), Giuseppe Statuto (3 anni e 6 mesi). Tutti accusati a vario titolo di aggiotaggio, ostacolo all'attività di vigilanza, insider trading. Assolto Francesco Frasca, ex capo della vigilanza in Bankitalia. I magistrati milanesi hanno infine disposto per Unipol il pagamento di multa di 720 mila euro e una provvisionale di 15 milioni di euro.
