Sbarchi a Lampedusa: affonda un barcone, salvi gli immigrati a bordo
Ancora una notte di tensione sull'estrema isola della Sicilia. A Lampedusa neanche stanotte, nonostante il rischio epidemia e gli ultimi sbarchi di 7000 migranti sull'isola, gli approdi si sono arrestati: soltanto stanotte sono arrivati 454 persone e tra loro molte donne e bambini, di cui 5 neonati. Sono arrivati in tre ondate: il primo barcone con a bordo 190 eritrei è arrivato prima della mezzanotte, il secondo è arrivato poco dopo con 149 tunisini e il terzo, arrivato attorno alle 3 di questa mattina, trasportava 115 profughi. Non sono stati arrivi privi di problemi, tutt'altro: si è trattato di sbarchi piuttosto difficoltosi in cui è stato necessario l' intervento della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza coordinate dalla Capitaneria di Porto. Il primo barcone, infatti, è stato recuperato 30 miglia a largo di Lampedusa mentre stava affondando, a bordo una donna incinta e diversi neonati; gli altri invece sono stati scortati in porto dalla Guardia costiera.
La situazione sull'isola adesso è drammatica: l'esasperazione dei residenti sull'isola si scontra con la delusione dei migranti. Partiti a bordo di un barcone sovraffollato, hanno affrontato un viaggio di fortuna in cerca di libertà, per scappare lontano dall'oppressione dei loro governi e dalla povertà. Giunti sull'isola siciliana hanno davanti poca scelta e uno scenario catastrofico: Lampedusa è un'isola cui la fornitura d'acqua viene erogata grazie alla nave cisterna, una consuetudine cui gli isolani hanno fatto il callo, sanno che occorre dosare l'acqua ma adesso la situazione è insopportabile . Gli spazi e l'acqua vanno divisi con i migranti, da giorni a bivaccare sulle spiagge e le alture dell'isola senza la possibilità di lavarsi.
Una situazione di esasperazione, come si evince dalle parole del Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo: "Bisogna non consentire che a Lampedusa sbarchi una sola persona, dopo che le navi avranno portato via i migranti presenti nell'isola." Esasperazione che ieri si è manifestata nel blocco del porto da parte dei pescatori, per non consentire alle motovedette di soccorrere i barconi dei migranti: una misura accolta con favore dalla popolazione, ormai sfinita. Intanto, la nave della flotta Grimaldi, addetta al trasferimento degli immigrati, è arrivata a Taranto: a bordo c'erano più di 800 persone che verranno poi trasferiti nella tendopoli di Manduria. Anche la nave San Marco della Marina Militare sta ripartendo alla volta di Lampedusa e per domani sono previsti nuovi trasferimenti di cui la destinazione risulta, al momento, sconosciuta.
AGGIORNAMENTO: Alcuni residenti hanno occupato il Municipio di Lampedusa per protestare contro il governo e per chiedere che gli immigrati vengano portati al più presto lontano dall'isola. Sono stati anche affissi degli striscioni con su scritto "Non è razzismo ma sopravvivenza" e "State distruggendo il nostro futuro".