video suggerito
video suggerito

Sbalzata dalla mongolfiera, l’ultimo tragico volo di Elisa che aveva trasformato il sogno in lavoro

“La prima ad emozionarsi sono io ! Volare mi fa sentire libera, in pace con il mondo. Stacco i piedi da terra e inizia la magia ! Il volo è un momento senza tempo” così raccontava la sua esperienza Elisa Agnoletti, la 39enne romagnola vittima del terribile incidente in mongolfiera avvenuto lunedì nel Senese dove era impegnata con alcuni turisti.
A cura di Antonio Palma
422 CONDIVISIONI
Immagine

Sbalzata via dalla mongolfiera che stava pilotando per un tour panoramico nei cieli della Toscana, così si è spenta per sempre la vita ma anche il sogno a lungo coltivato di Elisa Agnoletti, la 39enne romagnola vittima del terribile incidente in mongolfiera avvenuto lunedì nel Senese dove era impegnata con alcuni turisti. La donna, che da tempo si era trasferita a Prato, ha fatto un volo nel vuoto di alcune decine di metri che non le ha lasciato scampo. Un incidente che ha sconvolto tutti e che ha messo fine a un sogno a lungo coltivato e voluto con forza dalla donna, ormai pilota esperto. “La prima ad emozionarsi sono io ! Volare mi fa sentire libera , in pace con il mondo. Stacco i piedi da terra e inizia la magia ! Il volo è un momento senza tempo dove sei tu , nel silenzio del cielo e tutto il resto … è fuori ! Questo è quello che cerco di trasmettere a tutti coloro che vengono a volare con me” diceva di sé stessa Elisa Agnoletti.

Immagine

Una passione intensa per il volo che l’aveva spinta a farne un lavoro per condividere l’esperienza con altri. “Per fare il mio primo volo ci sono voluti due anni. E forse questo vi fa capire che volare in mongolfiera non è poi così semplice , ma vi fa capire anche che è una cosa straordinaria e che devi volerlo fortemente per riuscire a realizzare questo sogno” spiegava la pilota sul suo sito. Una passione che richiede tanto studio e applicazione ma che lei aveva affrontato con molta serietà fino a farne un lavoro.

Immagine

“La mongolfiera è complessa nella sua semplicità. Il vento è un fattore importantissimo, è indicatore di possibilità o meno di volare ed è anche lo strumento che ci guida durante il volo perché decide il nostro percorso. Ma non c’è solo il vento. La mongolfiera effettua un volo “a vista” così si chiama perché il pilota deve essere in grado di vedere dove va” spiegava la donna vittima del tragico incidente su cui osa sta indagando sia la magistratura l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Il pm ha disposto l’autopsia sulla salma ma i motivi del decesso vanno da ricercare su quanto accaduto dopo lo sbarco dei turisti quando la mongolfiera si è alzata improvvisamente sbalzandola a terra. Tra le ipotesi un errore umano, guasto tecnico alla mongolfiera oppure un inaspettato evento atmosferico.

422 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views