Savona: litiga col padre e lo uccide, poi confessa il delitto a un amico
Tragedia familiare questa mattina a Savona. Un uomo di 44 anni, L. F., è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso l’anziano padre, il 79enne Mario Frumento. Il presunto omicida avrebbe accoltellato il padre al culmine di una lite: l’uomo è morto subito a causa delle molteplici ferite. Poco dopo il delitto, da quanto si è appreso, il 44enne ha telefonato a un amico per confessare quanto appena compiuto dicendo di “aver fatto una cazzata”. Successivamente è stato arrestato dalla squadra mobile con l’accusa di omicidio volontario aggravato. L’omicidio è avvenuto nella casa dell’arrestato, dopo il padre era andato a trovarlo.
La vittima spinta giù per le scale – L’anziano è stato trovato già privo di vita dagli uomini delle forze dell'ordine e dai sanitari del 118, allertati da un condomino, sulle scale dell'abitazione, in una pozza di sangue. Secondo una prima ricostruzione il figlio, forse dopo averlo ucciso a coltellate, avrebbe spinto giù per le scale il padre. A quanto pare il 44enne soffre di un esaurimento nervoso e secondo le testimonianze dei vicini quella precedente al delitto non era la prima lite tra i due ma al contrario sarebbero stati frequenti i diverbi tra padre e figlio. Questa volta però la discussione sarebbe stata particolarmente violenta e degenerata sino al triste epilogo.
