Savona, Davide muore annegato nel mare agitato a 34 anni dopo aver tentato di salvare dei bambini
Si è tuffato nel mare agitato per salvare due bambini in difficoltà ma qualcosa è andato storto. E' morto annegato Davide Aloia, 34enne originario di Villanova Monferrato, ma che da un anno risiedeva a Ceriale, in provincia di Savona, dove si è verificata la tragedia. Come riporta Ivg, l'uomo si trovava in uno stabilimento all’altezza dei Bagni San Sebastiano. Poco dopo le 11:30 di oggi, domenica 30 agosto, secondo quanto appreso, alcuni bambini si sarebbero tuffati in mare dalla spiaggia libera limitrofa allo stabilimento balneare, nonostante le forti correnti, al punto che era stata issata la bandiera rossa. Non riuscendo a tornare a riva ed anzi avvicinandosi agli scogli, Davide ha pensato di aiutarli ma, una volta in acqua, è andato anche lui in difficoltà in balia delle onde.
Allarmati altri bagnanti hanno lanciato l'allarme e sono intervenuti dei bagnini che sono riusciti a riportare a riva i bambini e il 37enne, che però era ormai privo di sensi. Sono così iniziate le pratiche di rianimazione in attesa dell’arrivo del 118, ma ormai era troppo tardi: nonostante i sanitari abbiano tentato per almeno 20 minuti di stabilizzarlo, alla fine non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso di Davide. Sono in corso indagini da parte della Guardia Costiera, mentre il pm deciderà se disporre o meno l'autopsia sul corpo della vittima. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati per lui sui social network, dove è celebrato come un eroe. "Fratellino, sarai sempre nei nostri cuori", ha scritto su Facebook Tatiana; "Riposa in pace amico mio mi spiace con tutto il cuore spero che da la su tu possa vegliare i tuoi cari", è il messaggio di Mario.