video suggerito
video suggerito

Sassuolo, barista picchiata da tre donne per un’incomprensione

La donna è stata picchiata da tre straniere probabilmente a seguito di un’incomprensione.
A cura di D. F.
507 CONDIVISIONI
Immagine

Una giovane barista di Sassuolo ha dovuto ricorrere alle cure mediche dopo essere stata aggredita da tre donne straniere, probabilmente in seguito a una banale incomprensione. A raccontarlo la madre di Alessia Rende, la barista di 24 anni picchiata all’interno del proprio locale. Ancora non è stato accertato cosa abbia scatenato la furia nelle tre donne; quel che è sicuro è che la barista è stata vittima non solo di calci e pugni ma anche del lancio di oggetti, tra cui pesanti taglieri in legno. "Erano circa le 17 – racconta la donna al Resto del Carlino – e nel bar di mia figlia, la Caffetteria del Viale, è entrata una bambina che si è messa a sedere. Non ha capito subito cosa chiedesse, ma ha intuito che aspettasse la mamma. A un certo punto sono entrate quelle tre donne, forse marocchine che, dopo averla insultata, le hanno messo le mani addosso".

A quanto sembra la discussione sarebbe iniziata dopo un'incomprensione tra la barista e le clienti. "Pensavano che mia figlia si fosse rifiutata di dare da bere alla bambina, invece non è così. Si sono avventate su di lei poi, nonostante le grida degli altri clienti, hanno afferrato dai tavoli bicchieri, taglieri e pure il porta ombrelli ed hanno iniziato a colpirla. Una situazione veramente assurda". Rende sarebbe stata raggiunta da numerosi colpi e avrebbe avuto bisogno delle cure mediche. "E’ finita al pronto soccorso, dove è rimasta tutto il pomeriggio piena di ecchimosi e sotto choc. Ma si può vivere così? Abbiamo chiamato le forze dell’ordine ma cosa accadrà a quelle donne, lasciate libere poco dopo?".

507 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views