Sassari, dentista evade milioni di euro, ma resta impunito e gira in Ferrari
Ha evaso imposte per milioni di euro, senza mai subire una condanna penale. Pierluigi Allena è un dentista sassarese di circa sessant'anni, "stimato professionista" della città. Conduce una vita più che agiata e prosegue tranquillamente la sua attività. Allena si muove con auto di lusso, tra cui una Ferrari e una Lamborghini, si gode soggiorni negli immobili di sua proprietà che conta in giro per l'Italia. E, addirittura, recentemente è diventato con il suo studio dentistico sponsor della Dinamo Sassari, squadra campione d'Italia di basket.
Tutto questo con un'evasione accertata dall'Agenzia delle entrate dal 2001 al 2006 di circa 3,7 milioni di euro. Da quel momento, però, l'ammontare è cresciuto e, stando a quanto riporta l'Espresso che domani pubblicherà un articolo sulla vicenda per spiegare le ragioni dell'impunità del medico, arriverebbe oggi a 4,3 milioni. Il tutto, dicevamo, senza mai essere destinatario di una sentenza di condanna per evasione fiscale. Allena avrebbe semplicemente sfruttato "i buchi" della legge italiana per intestare case e auto di lusso a una società di Montecarlo, grazie all'aiuto di familiari fidati e di un commercialista. Risultando, così, praticamente nullatenente e mettendo al sicuro il suo patrimonio. Per il settimanale, quello del dentista di Sassari rappresenterebbe "un caso particolare di un fenomeno generale, quello dell'evasione fiscale, che secondo le stime della Banca d'Italia costa ogni anno al bilancio pubblico tra i 100 e i 120 miliardi di euro". Soldi che, ricorda l'Espresso, l'Erario non incassa, e che potrebbero essere molto utili per far ripartire la crescita economica del Paese".