Cacciati dalla discoteca perché ubriachi, tornano con un fucile

Notte di Capodanno particolarmente movimentata in una discoteca di Sassari dove quattro persone sono state fermate per minaccia aggravata e porto illegale di arma da sparo, nello specifico era un fucile. Secondo quanto ricostruito dall’Unione Sarda, i quattro clienti erano stati allontanati dalla discoteca “Touch” che si trova alla periferia della città da un addetto alla sicurezza del locale. Erano stati cacciati via perché sarebbero stati visibilmente ubriachi. Ma i quattro, tutti sassaresi con precedenti alle spalle, non si sono rassegnati ad aver concluso in quel modo la loro notte di Capodanno. All’alba sono tornati dunque in discoteca e l’hanno fatto con un fucile: con l’arma hanno minacciato il buttafuori e poi sono tornati a casa.

Presto il processo – Ma ben presto tutti sono stati raggiunti dai carabinieri e sono stati arrestati: in manette sono finiti due fratelli di 20 e 24 anni, un 34enne e un uomo di 47 anni. Trattenuti ai domiciliari, ieri mattina il giudice del tribunale di Sassari ha confermato i provvedimenti per i due fratelli e per il 34enne mentre per il più anziano dei quattro l’arresto non è stato convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà. Nei prossimi giorni ci sarà il processo con il rito direttissimo.