Sardegna, troppo caldo nell’ambulatorio di Bonarcado e non c’è il condizionatore: apre solo di notte
Nell’ambulatorio manca il condizionatore e il medico di base di Bonarcado, che peraltro è anche la sindaca del paese sardo, Annalisa Mele, apre alle visite solo di sera: dalle 19 alle 22, quindi nelle ore più fresche di questa caldissima estate.
"Il problema delle alte temperature durante l'estate è ben noto e altrettanto noto è il pericolo che le stesse possono potenzialmente costituire per la nostra salute, soprattutto dei più fragili. E in questa generale situazione di grande caldo, l'ambulatorio di Bonarcado risulta essere privo di un condizionatore" spiega la prima cittadina del comune in provincia di Oristano.
Questa situazione "trasforma quello che dovrebbe essere un luogo di cura, l'ambulatorio, in uno spazio di pericolo, soprattutto per le persone più anziane che sono anche gli assistiti più numerosi. Io stessa nei giorni scorsi sono stata male e sono stata costretta ad allontanarmi. Una situazione di sofferenza e di pericolo chiaramente inaccettabile" dice ancora la Mele.
Con l'obiettivo di risolvere il problema, spiega, già lo scorso anno "ho provveduto, a trasmettere alla Asl la richiesta di installazione di un condizionatore all'interno dell'ambulatorio, indispensabile per contrastare le alte temperature estive che, quest'anno, sono arrivate sino a 38° all'interno dell'ambulatorio".
Ma la situazione non è cambiata e il condizionatore non è arrivato. "Ho chiesto più volte per vie brevi di essere autorizzata ad acquistarlo: avevo già una ditta disponibile che nel giro di pochi giorni lo avrebbe posizionato ma mi è stato risposto negativamente" spiega ancora.
"Per questa ragione, con l'obiettivo primario di tutela della salute tanto degli assistiti quanto della mia, i nuovi orari di apertura dell'ambulatorio di Bonarcado, dal lunedì al giovedì, saranno dalle 19 alle 22, scusandomi con tutta la popolazione per l'inevitabile disagio – conclude la dottoressa – I nuovi orari permarranno sino al posizionamento, da parte della Asl territorialmente competente, del condizionatore da tempo richiesto".