Sardegna: scoperta clinica abusiva di chirurgia plastica. Clienti ricoverati in camere d’hotel

Una clinica abusiva specializzata in chirurgia plastica è stata scoperta e posta sotto sequestro ad Olbia, in Sardegna, insieme a una porzione di un vicino albergo in cui venivano ricoverati i pazienti. I carabinieri del Nas di Sassari e la Guardia di Finanza di Olbia hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso in via d’urgenza dal Procuratore Capo di Tempio Pausania (OT) Domenico Fiordalisi, dell'ambulatorio ‘Michelangelo Chirurgia Plastica s.r.l.' al Delta Center in Via Capo Verde.

I ricoveri venivano fatti nelle stanze di un albergo

L'inchiesta è stata realizzata dai militari e dal personale dell'Asl: durante un'ispezione, sono state individuate nelle camere dell'hotel quattro pazienti operate il giorno prima che hanno candidamente confermato come il ricovero fosse stato programmato prima dell’operazione e come nelle loro stanze ricevessero i controlli post operatori da parte dei dottori. Gdf e Nas hanno accertato che nella camera venivano effettuati anche trattamenti medici come iniezioni endovena di antidolorifici e medicazioni. Nell'albergo, dove tra l’altro i tecnici dell’Asl hanno individuato significative violazioni, i militari si sono imbattuti anche in due lavoratrici in nero impegnate nella pulizia tanto delle camere d’albergo, quanto della clinica.

Tra le pazienti alcune hanno denunciato gravi lesioni per interventi di addominoplastica subiti. Interventi che la Direzione Generale della Sanità della Regione Sardegna vieta in strutture sanitarie prive di possibilità di ricovero ospedaliero, così come per gli interventi di rinoplastica e di mastoplastica additiva praticati presso detto ambulatorio. Dal punto di vista fiscale le fiamme gialle hanno accertato che i circa 300 interventi chirurgici effettuati nel 2016 non sono stati interamente fatturati.