Santina Renda, come sarebbe oggi la bimba scomparsa a 6 anni: ricostruito il volto 32 anni dopo
“Invitiamo tutti a condividerla”, così la famiglia di Santina Renda si è rivolta al pubblico condividendo una immagine del volto ricostruito della bimba scomparsa nel nulla all’età di 6 anni, ormai oltre 32 anni fa a Palermo, nella speranza che qualcuno possa finalmente indicare la pista giusta per rintracciarla.
L’immagine di age progression, che ricostruisce come potrebbe essere oggi il volto di Santina Renda diventata ormai donna, è stata diffusa nel corso dell'ultima puntata di “Chi l’ha visto?” a cui la famiglia si è rivolta per cercare di riaccendere i riflettori su una vicenda rimasta purtroppo uno dei tanti misteri di bimbi scomparsi in Italia.
Ricostruire il suo volo non è stato semplice, come ha confermato il legale della famiglia, l’avvocato Luigi Ferrandino. “Non c’erano informazioni sufficienti attraverso gli strumenti normali per capire quali sono le sembianze di Santina… si sta adottando un sistema per tutte le persone scomparse che si rivolgono alla Manisco World che chiede a me di intervenire” ha spiegato infatti il legale.
Si è fatto riferimento ad alcuni segni distintivi della bimba scomparsa il 23 marzo del 1990 mentre giocava sotto casa nel quartiere San Giovanni Apostolo a Palermo. In particolare la foto che ipotizza come possa essere oggi Santina è segnalato un leggero strabismo in uno dei due occhi.
Una immagine che ha commosso la stessa mamma che ha lanciato un nuovo appello. “Ho sempre sostenuto che è viva. Spero di poterla ritrovare” ha dichiarato il lacrime dopo aver visto la foto della figlia con un nuovo volto da adulta.
“Ho provato una forte emozione quando ho visto quell’immagine. Un magone. La donna in quella foto è mia sorella Santina. Chiedo di far diffondere la foto in tutto il mondo" ha dichiarato invece la sorella che quel maledetto venerdì era con lei prima di perderla di vista. “Vorremmo trascorre il prossimo Natale con lei. Ho fiducia. Lei è viva e la rivedremo” ha concluso.