Sant’Anastasia, manifesto a favore del sindaco arrestato per tangenti (FOTO)
A Sant'Anastasia, in provincia di Napoli, qualcuno non crede alla colpevolezza del sindaco Carmine Esposito, colto secondo gli inquirenti in flagranza di reato mentre intascava una tangente di 15.000 euro consegnatagli da un imprenditore del settore della raccolta dei rifiuti. Il primo cittadino – che prima dell'incarico pubblico era anche medico anestesista all'ospedale Cardarelli a Napoli – è stato arrestato una settimana fa con l'accusa di concussione per induzione. Sul caso indaga la Procura della Repubblica di Nola, dopo l'assegnazione dell'appalto della gestione dei rifiuti di Sant'Anastasia ad una ditta gradita al Comune. Dopo il ricorso al Tar di un imprenditore concorrente, l'appalto è stato assegnato a quest'ultimo, al quale sarebbe stato intimato il versamento di una "mazzetta" di 5.000 euro perché non venisse ostacolato nello svolgimento del suo lavoro. L'imprenditore si è rivolto subito ai carabinieri, che hanno registrato tutti i dialoghi inerenti l'accordo per la tangente e colto Carmine Esposito in flagranza di reato. In questi giorni per le strade del comune vesuviano è possibile trovare il seguente manifesto di sostegno al primo cittadino.