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San Giuliano di Puglia, rischia di chiudere la piscina simbolo del sisma: ci sono pochi iscritti

La piscina semi-olimpionica di San Giuliano di Puglia potrebbe non aprire più. La struttura, simbolo di rinascita dopo il terremoto che colpì il Molise nel 2002, registra pochissimi iscritti. I motivi sono lo spopolamento dei paese vicini e il blocco delle attività sportive post covid. Appello del sindaco: “Si faccia rete tra comuni limitrofi”.
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Rischia di chiudere la piscina simbolo della ricostruzione post sisma a San Giuliano di Puglia, in Molise. Le iscrizioni, a causa del Covid, sono ripartite dopo due anni di blocco, ma di sportivi che desiderino frequentare la piscina semi-olimpionica se ne contano molto pochi. Da qui un appello del sindaco Ferrante ai comuni limitrofi a "fare rete".

I motivi del rischio chiusura della piscina in Molise – La piscina comunale di San Giuliano di Puglia (Campobasso) probabilmente non riaprirà. Le prescrizioni sono incominciate ormai da una settimana, ma solo in pochi si sono presentati con l’intenzione di entrare a bordo vasca. La chiusura di questa infrastruttura rappresenterebbe un grossa sconfitta per la città, che alla piscina ha sempre associato il simbolo della ripartenza e della rinascita dopo il terremoto di 20 anni fa. “La collaborazione tra le nostre comunità – ha detto il sindaco di San Giuliano di Puglia, Giuseppe Ferrante – significherebbe scongiurare la chiusura di questa struttura. Solo facendo rete possiamo evitare che questa parte del Molise scompaia”.

Tenere vivo un simbolo di rinascita – La piscina è stata realizzata dieci anni fa grazie a un investimento di oltre quattro milioni di euro, a seguito del sisma del 31 ottobre 2002. Quel giorno crollò la scuola del paese e perse la vita un’intera classe, composta da 27 bambini, insieme alla loro maestra. La costruzione della mega vasca ha rappresentato per la popolazione molisana un nuovo inizio e un nuovo polo di aggregazione per i tanti, grandi e piccini, sconvolti dal tragico terremoto. Negli anni, l’infrastruttura è diventata anche una fonte di reddito per i cittadini di San Giuliano e dei comuni limitrofi. La struttura inoltre, oggi, è dotata di una rampa di sollevamento, che consentirebbe anche agli utenti con disabilità di poter praticare uno sport così completo come il nuoto. "Purtroppo – così il primo cittadino – lo spopolamento dei nostri piccoli comuni e la pandemia stanno mettendo a rischio la riapertura della piscina. Per questo mi appello a tutte quelle persone che vogliono praticare uno sport completo, dai sani principi e soprattutto sicuro anche dal punto di vista sanitario, a loro va il mio invito a iscriversi presso la nostra struttura".

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