Sammy Basso, la mamma: “Averlo come figlio è stato un dono”. In migliaia ai funerali
"Non immaginavo che la risposta sarebbe stata un simile moto d'amore nei confronti di Sammy. Si sta muovendo il mondo. Abbiamo testimonianze da ogni luogo. Perché Sammy ha saputo toccare corde pazzesche, in tutti". A parlare in un'intervista a Repubblica è la signora Laura Lucchin, mamma di Sammy Basso, il 28enne biologo la cui morte, avvenuta sabato scorso per un malore improvviso in un ristorante di Asolo (Treviso), ha toccato davvero tutti.
Per Laura e il papà di Sammy, Amerigo Basso, essere genitori di una persona così speciale è stato "un dono grande e meraviglioso". Sammy era affetto da progeria, una rara malattia genetica che causa invecchiamento precoce. La mamma ha detto che l'aspettativa di vita di suo figlio era inizialmente di "14 anni, ma la terapia sperimentale iniziata quando era dodicenne l'ha aiutato tantissimo, e sta aiutando tanti altri pazienti".
Ora il suo corpo sarà donato alla scienza, affinché possa essere utile a far progredire gli studi su cui lui stesso stava lavorando, ha spiegato la donna.
I funerali di Sammy Basso si terranno domani pomeriggio, venerdì 11 ottobre, alle ore 15, nell'area collocata tra la chiesa e lo stadio comunale di Tezze sul Brenta. A celebrare le esequie sarà il vescovo della Diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto, insieme a don Piero Savio, parroco di Tezze.
Sono attese migliaia di persone, oltre ai familiari, agli amici, ai sostenitori dell'Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, fondata dalla sua famiglia nel 2005, e ai rappresentanti politici e istituzionali. Dell'organizzazione si sta occupando l'amministrazione comunale di Tezze, che ha proclamato il lutto cittadino per domani.