Samara Challenge finisce male: fa travestire la figlia, mamma denunciata a Lesina
La Samara Challange, la sfida nata sui social che sta spopolando in tutta Italia e che è diventata ormai una vera e propria mania, è finita male a Lesina, in provincia di Foggia, dove una donna di 32 anni è stata denunciata dai carabinieri per aver fatto travestire la figlia minorenne dalla spaventosa protagonista del film horror "The ring" per seminare il panico tra i suoi concittadini. Alcuni di loro hanno anche dato la caccia alla bambina demoniaca armati di bastoni e spranghe di ferro. L'accusa per la mamma e per un'amica di 35 anni sua complice è quella di procurato allarme. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione locale, nella tarda serata di domenica scorsa, l'ormai famosa Samara era stata avvistata in paese da gruppi di persone, in particolare ragazzini, che si erano organizzate per individuarla dopo l'annuncio della sua apparizione diffuso sui social.
La "sfida" consiste, infatti, nel vestirsi come Samara Morgan e sfilare di notte per le vie cittadine terrorizzando i passanti, prima di condividere le immagini dell'allarme provocato sui social network. I militari, attraverso i racconti di alcuni testimoni e con l'ausilio delle immagini delle telecamere di sicurezza posizionate in paese, sono riusciti a intervenire prima che i ragazzini la trovassero, individuando e denunciando le due donne, deferite alla Procura della Repubblica, che non solo avevano travestito la bambina da Samara ma l'avevano anche accompagnata in diverse zone del centro storico con l'intento di seminare il panico. Il fenomeno del Samara Challenge non ha risparmiato, dunque, quasi nessuna regione. La bambina di "The Ring" è stata avvistata, oltre che in Puglia, anche nel Lazio, in Sicilia e in Campania, dove sono state registrate le prime apparizioni. C'è chi sostiene di averla vista girare impugnando un coltello e in alcuni casi si è assistito a vere e proprie aggressioni.