Saman, indagate anche due zie della 18enne: messaggi al fratello della ragazza per farlo tacere
Nuovi risvolti sul caso di Saman Abbas, l a ragazza di 18 anni di origine pakistana e residente a Novellara (Reggio Emilia) che è scomparsa ormai da oltre 50 giorni dopo aver rifiutato un matrimonio combinato e che per gli inquirenti sarebbe stata uccisa dai parenti proprio per aver rifiutato le nozze imposte. Ai cinque indagati per la scomparsa della giovane, infatti, si sono aggiunte anche altre due persone: si tratta di altri due famigliari di Saman, due zie residenti fuori dall’Italia. Le due donne non sono accusate direttamente della scomparsa della 18enne ma di aver cercato di interferire con le indagini della procura Reggiana.
In particolare alle due donne viene imputato di aver chiesto con insistenza al fratello sedicenne di Saman di tacere davanti ai giudici su quanto sapeva della scomparsa della sorella. Una di loro appena poche ore dopo la scomparsa di Saman avrebbe inviato un messaggio audio da un'utenza inglese sul telefonino del minorenne, esortandolo a non raccontare nulla. L'altra, che è residente invece in Francia, avrebbe fatto la stessa cosa, dandogli istruzioni su come comportarsi se interrogato dagli inquirenti. Per questo, secondo quanto rivela il quotidiano il Resto del Carlino, per le due sarebbe stato spiccato un mandato d'indagine europeo, un provvedimento emesso o convalidato da un’autorità di uno Stato membro della Ue per consentire le indagini in altri stati al fine di acquisire elementi probatori per una inchiesta in corso.
Consigli dati nell’immediatezza dei fatti che fanno sorgere molti sospetti sulle conoscenze dell’accaduto da parte delle due donne. Consigli che però il giovane adolescente ad ogni modo non ha seguito visto che il ragazzo ha apertamente accusato lo zio di aver ucciso Saman e indicato i suoi genitori come complici. L'uomo al pari dei genitori della 18enne è ricercato dopo aver fatto perdere le proprie tracce insieme a tre cugini di Saman, tutti accusati di omicidio premeditato.