Salvata dal coma diabetico, cerca i suoi soccorritori: “Voglio ringraziarli”

Salvata da un coma diabetico mentre era in strada, Cristina cerca ormai da una settimana i suoi "angeli". Come riportato oggi dal Messaggero,la giovane si trovava sul suo motorino insieme al padre Mauro vicino Roma quando è stato colta da una crisi ipoglicemica. "Cristina, 20 anni, è diabetica e assume quattro dosi di insulina al giorno. Ha imparato a portare sempre con sé dello zucchero ma fatalità ha voluto che quel giorno lo avesse dimenticato" scrive Ebe Pierini. Nelle vicinanza non c'erano bar o altri esercizi commerciali che potessero darle il "dolce" aiuto di cui aveva bisogno. Ma il caso ha voluto che una famiglia si è fermata a prestarle soccorso, salvandole così la vita. Nella concitazione del drammatico momento, padre e figlia non hanno chiesto il nome degli “angeli” che li hanno aiutati e martedì 17 li cercano per ringraziarli.

Come spiega il Messagero, la famiglia ha offerto a Cristina le merendine dei bambini e con la loro auto li ha accompagnati nel bar più vicino:

Dopo un cappuccino i valori sono ritornati nella norma. È stato allora che la ragazza, davanti alla giovane coppia e ai loro tre piccoli, è scoppiata in lacrime per la commozione. La famiglia è poi tornata in auto allontanandosi. Ma, nella concitazione del momento, Mauro ha dimenticato di chiedere il loro nome o di segnare almeno il numero di targa. Da una settimana padre e figlia cercano disperatamente quelle persone”.

La ragazza ha affisso dei volantini a Spinaceto per avere informazioni sulla famiglia di salvatori e il padre Mauro ha raccontato al Messaggero:

Ricordo che l’uomo aveva una quarantina d’anni e la moglie poco più di 30. Avevano tre bambini tra i 3 e i 7 anni, due maschi e una femmina che si chiama Giorgia. Il finestrino dell’auto era rotto dal lato del guidatore. Sono quasi certo che si tratti di persone di Spinaceto o delle zone limitrofe. Hanno salvato la vita di mia figlia e per questo devo ritrovarli”.