Salva le figlie e la madre dall’incendio in casa ad Agrigento, poi muore tra le fiamme: aveva 48 anni
Si chiamava Salvatore Benfari e aveva 48 anni l'uomo morto nell’incendio dell’abitazione degli anziani genitori avvenuto a Caltabellotta, in provincia di Agrigento. Secondo una prima ricostruzione, pare che il 48enne fosse in compagnia del padre nella cantina dell'immobile che si sviluppa su due piani, quando è stata richiamato dalle urla delle due figlie minori.
È riuscito a metterle in salvo nonostante il divampare del rogo e poi è rientrato in compagnia dell'anziano genitore per recuperare anche la madre. Purtroppo però sarebbe rimasto bloccato dentro e non è riuscito più ad uscire. L’anziana, 75 anni, invece è stata salvata dal marito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e un’ambulanza, ma per Salvatore Benfari non c'è stato nulla da fare.
Al momento, le cause che hanno scatenato l'incendio restano sconosciute.
La madre dell'uomo ha riportato ustioni di secondo e terzo grado in varie parti del corpo. Non è stato possibile per le avverse condizioni meteo l’arrivo dell’elisoccorso a Caltabellotta e così si è deciso per il trasferimento della donna in ambulanza prima all’ospedale di Sciacca e poi a Palermo. Per lei prognosi riservata, ma era vigile quando il personale sanitario del 118 l’ha trasportata da Caltabellotta a Sciacca. Le figlie di Benfari sono invece uscite illese dall’incidente.
Salvatore Benfari era un saldatore che operava per importanti aziende in Italia e all’estero. “Era un gran lavoratore, tecnico presso aziende e spesso impegnato all’estero per lavoro. Sono addolorato”, così lo ricorda il sindaco di Caltabellotta, Biagio Marciante.