Salsiccia secca ritirata per presenza di salmonella. Allerta del Ministero: “Non mangiatela”
“Rilevata presenza di salmonella”. Questo il motivo che ha spinto il Ministero della salute a diffondere un avviso di richiamo di un lotto di salsiccia secca di Siena del Salumificio Ciliani. Il prodotto coinvolto è identificabile dal numero di lotto 01131118 con la data di scadenza 23/05/2019. La salsiccia secca interessata dal richiamo è stata prodotta dal Salumificio Ciliani Srl, nello stabilimento di via del Paradiso 35, a Savelli di Norcia, in provincia di Perugia (marchio di identificazione IT 9-1949/L CE). A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il prodotto segnalato e di riportarlo presso il punto vendita d’acquisto. L’annuncio, come di consueto, è stato pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Salute, nell’apposita sezione relativa ai richiami.
I rischi relativi alla salmonella
La salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti. Le salmonelle, responsabili soprattutto di infezioni gastrointestinali, sono una delle cause più frequenti di tossinfezioni alimentari. I principali serbatoi dell’infezione sono rappresentati dagli animali e i loro derivati (come carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati). La gravità dei sintomi varia dai semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie o infezioni focali a carico per esempio di ossa e meningi) che si verificano soprattutto in soggetti fragili (anziani, bambini e soggetti con deficit a carico del sistema immunitario).