Salsiccia Luganega richiamata dai supermercati per rischio salmonella, il Ministero: “Non mangiatela”
Sul sito ufficiale del Ministero della Salute è apparso un richiamo alimentare riguardante un lotto di salsiccia luganega (prodotto a base di carne da consumare previa cottura) a marchio Meggio Roberto e C.
Il ritiro precauzionale è per la “possibile presenza di salmonella spp” in confezioni da 150 grammi con il numero di lotto 221024 e la data di scadenza 7 dicembre 2024. Lo stabilimento di produzione è in via Pertega 9 a Grigno, in provincia di Trento (marchio di identificazione CE IT 9 334 L).
Per precauzione, pur trattandosi di un prodotto da consumare esclusivamente previa cottura, l’azienda consiglia di non consumare la luganega con la scadenza e il numero di lotto indicati. Chiunque abbia acquistato il prodotto richiamato può riportarlo al punto vendita per la restituzione.
La salmonella è il batterio più comunemente associato alle infezioni alimentari e può causare la salmonellosi. Nella maggior parte dei casi, la malattia è di lieve entità e non richiede il ricovero, ma in alcuni casi può evolvere in forme più gravi che necessitano di ospedalizzazione. I sintomi possono variare da leggeri disturbi gastrointestinali a manifestazioni cliniche più severe, soprattutto nelle persone più vulnerabili.
Tra le allerte alimentari degli ultimi giorni segnaliamo quella di una mortadella marchio Viaggio nel Gusto richiamata per possibili corpi estranei plastici e delle fette di torta – varietà cioccolato e varietà lampone – del marchio Good Choice per allergene non dichiarato in etichetta; Lidl Italia ha invece ritirato dagli scaffali un lotto di albume d’uovo da galline allevate a terra pastorizzato per rischio salmonella, non adatto dunque al consumo. Qualche giorno fa abbiamo riportato anche il comunicato relativo a del riso basmati ritirato per presenza di pesticidi oltre ai limiti di legge, svariati lotti di frutta secca e uva disidratata sono stati ritirati per residui di pesticida.