Salsiccia di suino ritirata dai supermercati. L’allerta alimentare del Ministero
C'è un nuovo avviso di ritiro alimentare pubblicato sul sito del Ministero della Salute; riguarda un lotto di salsiccia di suino del Salumificio CCS. La causa, come si leggere sulla scheda tecnica, è la “possibile presenza di corpo estraneo”. Il prodotto in questione è venduto al chilo in pezzi da 110-120 grammi ciascuno, e fa parte del lotto di produzione 171121.
Il produttore è il Salumificio Centro Carni dei Sibillini e la sede dello stabilimento si trova in Via Crocedivia 38 a Montegiorgio, in provincia di Fermo, nelle Marche.
In via cautelativa, l’azienda produttrice raccomanda di non consumare la salsiccia con il numero di lotto segnalato e restituirla al punto vendita dove è stata acquistata, se possibile.
Non si tratta del primo richiamo alimentare legato alla “possibile presenza di corpo estraneo” nel prodotto in questione. Era già successo lo scorso mese con un lotto di salmone affumicato norvegese "North King" ( lotto L214179 con date di scadenza 04/05/09/10/11/13/18 agosto 2021) e con un lotto dell’Insalata canasta e cappuccia di Biocolombini a causa di un rischio fisico (vetro), mentre a Luglio era capitato con un lotto di polenta rapida Coop prodotta dalla ditta Molino Rossetto S.P.A. nel proprio stabilimento di Pontelongo, in provincia di Padova, (EAN 8001120943347) ma commercializzata con il marchio della catena della grande distribuzione; a gennaio invece diversi lotti di Panciottelli ai funghi venduti dalla catena di supermercati Todis nei suoi negozi sono stati ritirati dal commercio per un possibile rischio fisico, in questo caso un pezzo di plastica.