Salmonella per un bimbo di 10 anni, ritirato lotto di wurstel. L’allerta del Ministero
C'è una nuova allerta alimentare legata al rischio salmonella dopo quella di due giorni riguardanti alcune confezioni di uova. Questa volta protagonista del richiamo è un lotto di “Wurstel Le Cock di pollo e tacchino", come segnala il ministero della Salute. La comunicazione arriva all'indomani dell'intossicazione di un bambino di 10 anni a Caserta.
Wurstel Le Cock di pollo e tacchino richiamati
Nell’avviso che è stato diramato dal dicastero vi è un provvedimento per il ritiro del Lotto 02/03/23L1 – Data di scadenza o termine minimo di conservazione: entro 02/03/2023 di Wurstel Le Cock di pollo e tacchino, in confezione da 10pzx1000g (1) /3pzx250g (2) /3pzx250g multipack (3).
La motivazione del richiamo è appunto che “potrebbe contenere salmonella in una unità campionaria su cinque“. I wurstel in questione sono prodotti dalla ditta Salumificio Scarlino srl (IT1253L) ,nello stabilimento attivo di via SP 360 per Casarano al km 10,3 ad Ugento in provincia di Lecce .
Il prodotto è chiaramente da riportare al punto vendita per motivi di sicurezza alimentare, anche perché non è escluso che la consumazione dei suddetti wurstel possa provocare un pericolo grave per la salute.
Il pericolo salmonella
I batteri appartenenti a questo genere sono responsabili della “salmonellosi”, una delle più frequenti malattie a trasmissione alimentare. Salmonella spp. ha come habitat il tratto intestinale dell’uomo e degli animali e la sua presenza nell’ambiente è conseguente a contaminazione fecale.
Secondo quanto riferisce l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) "la salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche".
Si tratta di un germe presente in natura in più di 200 varianti diverse. La Salmonella Enteritidis fa parte del sottoinsieme delle "salmonelle inferiori", responsabili di oltre il 50% dei casi di infezione gastrointestinale. Queste possono verificarsi nell'uomo come negli animali domestici e da cortile (polli, maiali, bovini, roditori, cani, gatti, pulcini) e selvatici.