Sallusti: “Carlo Giuliani ucciso? Hanno fatto bene”, ora è indagato per diffamazione
Alessandro Sallusti è ufficialmente indagato a Genova per diffamazione nei confronti della famiglia di Carlo Giuliani, il ragazzo ucciso durante gli scontri del G8 del 2001. Lo scrive l'Ansa, precisando che i fatti che coinvolgono il direttore de Il Giornale risalgono all'ottobre del 2011 quando Sallusti, nel corso della trasmissione televisiva Matrix in onda su Canale 5, mentre si parlava degli scontri di Roma nell'ambito della manifestazione degli Indignaos, disse "Hanno fatto bene! Hanno fatto bene", riferendosi all’uccisione di Giuliani. In studio, in quel momento, c'era anche Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, che a sua volta lo mandò a quel paese, prima di alzarsi e lasciare la trasmissione. I familiari del manifestante, insieme al comitato Piazza Carlo Giuliani, avevano subito presentato una querela nei confronti di Sallusti, che era stato indagato dal pubblico ministero Biagio Mazzeo. Il pubblico ministero aveva chiesto l'archiviazione per il direttore, ma la famiglia Giuliani si è opposta. Spetterà al gip Adriana Petri scegliere se accogliere o meno l'archiviazione.