89 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Salgono sulla bici gigante durante selfie col sindaco ma crolla tutto: tragedia sfiorata a Biella

L’enorme bici dedicata a Marco Pantani è crollata durante la foto ricordo con sindaco e consiglieri di Biella. Ad avere la peggio un consigliere ora ricoverato in ospedale: “Poteva essere una tragedia”.
A cura di Antonio Palma
89 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia sfiorata a Oropa quando una maxi installazione dedicata Marco Pantani, una enorme bici da corsa, è improvvisamente crollata durante la foto ricordo con sindaco e consiglieri di Biella. L'episodio nel pomeriggio di domenica a Oropa, durante una selfie con sindaco, vice e alcuni consiglieri comunali. Per una foto migliore, infatti, qualcuno pare sia salito sopra la struttura che però è improvvisamente crollata, bloccando e ferendo il consigliere Corrado Neggia.

“Poteva essere una tragedia” ha dichiarato il diretto interessato che ha riportato ferite tali da dover essere trasportato in pronto soccorso dal 118 ed essere ricoverato e operato in ospedale. Il consigliere infatti ha riportato un'incrinatura alle costole e una frattura al braccio ed è stato operato nella mattinata di lunedì. Illesi invece il primo cittadino e gli altri rappresentanti comunali per i quali però la paura è stata forte.

Immagine

"Ho avuto paura di morire. Tutto è avvenuto all’improvviso. Per scattare la foto abbiamo ricevuto la rassicurazione che la struttura avrebbe tenuto il nostro peso, ma non è stato così” ha raccontato alla Provincia di Biella un altro testimone, il vicesindaco Moscarola.

Secondo quanto raccontato i diretti interessati, il gruppetto, tra cui l'artista, si era ritrovato accanto alla bici gigante per una foto ricordo accanto all'installazione allestita nel parco della frazione collinare di Oropa per celebrare il ritorno del Giro d’Italia di ciclismo a 25 anni dall’epica impresa di Marco Pantani.

Alcuni sono rimasti sotto l'opera e alcuni invece si sarebbero arrampicati, ma a quel punto il crollo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'area e la polizia locale a cui sono state affidate le indagini per ricostruire l'accaduto. Intanto l'area è stata posta sotto sequestro per ordine della Procura che ha avviato una indagine per stabilire la dinamica dell'accaduto ed eventuali responsabilità.

89 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views