video suggerito
video suggerito
Richiami e ritiri di prodotti alimentari

Salame morbido ritirato per listeria. L’allerta del Ministero: “Non mangiatelo”

Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di salame morbido a marchio Sa.Mo. perché è stata rilevata la presenza di Listeria monocytogenes.
A cura di Biagio Chiariello
727 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

È ancora allarme listeria. Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di salame morbido a marchio Sa.Mo. perché è stata rilevata la presenza dell'ormai famigerato batterio

.Pur essendo datato 24/11/2022, l’avviso di richiamo è stato pubblicato dal ministero solo nella serata del 30 novembre, dopo quasi una settimana, e non riporta il formato di vendita del prodotto. Il salame morbido richiamato è stato prodotto dall’azienda Sa.Mo. Srl nello stabilimento di località Terricoli, a Matelica, in provincia di Macerata (marchio di identificazione IT 9-1188L CE).

Sul file pdf pubblicato sul sito, il ministero spiega che il lotto in questione è del 27/10/2022 e il motivo del richiamo è chiaro: "Rischio per la salute dei consumatori per rilevata presenza di Listeria monocytogenes". A differenza di altre volte, quindi, stavolta c'è la certezza che il salame morbido sia contaminato.

Per completezza d'informazioni, il marchio di identificazione dello stabilimento del produttore è IT-9-1188L CE.

A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il salame appartenente al lotto di produzione indicato e restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.

Immagine

Recentemente a Fanpage.it, il Tenente Colonnello Dario Praturlon ha spiegato che l'esposizione al batterio è causata principalmente dalla conservazione non a norma delle materie prime e dall'utilizzo di prodotti scaduti.

Resta quindi alta la soglia di allerta sui prodotti alimentari in queste settimane, soprattutto a causa delle morti sospette per i casi di wurstel crudi contaminati, registrati recentemente in diverse regioni italiane. L'ultimo richiamo analogo in ordine di tempo è stato invece quello riguardante un lotto di tortine di merluzzo nordico dai supermercati Lidl.

727 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views