Rudy Guede condannato a un anno e 4 mesi per ricettazione
La Seconda Sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna a un anno e quattro mesi per ricettazione nei confronti di Rudy Guede, il giovane di origine ivoriana che è già stato condannato, con rito abbreviato, a 16 anni per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher. La Cassazione infatti ha respinto il ricorso dei legali di Guede e confermato la sentenza della corte d'appello di Milano dell’aprile 2012, rendendo quindi definitiva la condanna. La nuova pena andrà a sommarsi a quella già inflitta per l’omicidio di Meredith Kercher e potrebbe avere ripercussioni sulla concessione di permessi per il detenuto. “Interverremo con un'ulteriore istanza in fase di esecuzione” ha dichiarato Valter Biscotti, l’avvocato di Rudy Guede.
L’uomo si è sempre dichiarato innocente
La condanna confermata dalla Cassazione si riferisce alla ricettazione di un computer portatile e di un telefono cellulare. Guede, infatti, il 27 novembre 2007 venne sorpreso a Milano all'interno di un asilo dalla titolare della scuola che avvertì la polizia. In quella occasione gli agenti, perquisendo l’ivoriano, trovarono nel suo zaino un computer e un cellulare risultati rubati nello studio di un avvocato di Perugia. Guede, nonostante la condanna definitiva, ha sempre dichiarato di aver solo cercato riparo all'interno dell'asilo e di avere acquisto il telefono e il computer a un mercatino dell'usato.
