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Rubano una colonnina dell’autovelox segandola alla base: passante fotografa la targa e li denuncia

Due giovani hanno segato la base della colonnina ma non sapevano di essere visti: un uomo ha fotografato la targa dell’auto di uno dei due e segnalato il fatto alle autorità. I responsabili dovranno rispondere del reato di furto pluriaggravato in concorso.
A cura di Lorenzo Bonuomo
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Foto d'archivio
Foto d'archivio

Protagonisti della "bravata" sono due diciottenni del vicentino, che stavano trascorrendo la serata di venerdì 2 settembre con altri quattro amici (risultati poi estranei al fatto): i due coetanei fermano l'auto vicino a una colonnina di un autovelox, posta in via Piana D'Oriente nel comune di Mussolente. Poi, i giovani estraggono una smerigliatrice alimentata a batteria e segano il rilevatore di velocità alla sua base. Una volta completata l'operazione, i due caricano la colonnina nel bagagliaio dell'auto e scappano via.

Sembrava un "colpo" perfetto, ma i due non sapevano di essere osservati: mentre erano impegnati nel tagliare la base della colonnina "Velo Ok", infatti, un residente di zona ha assistito alla scena: l'uomo stava rientrando in casa verso le ore 23.15, quando ha sentito il rumore della smerigliatrice e scorto i due giovani accovacciati con fare sospetto ai piedi della struttura arancione.

Una volta che i due giovani sono risaliti in macchina con la refurtiva, il testimone è riuscito a scattare una fotografia con il telefonino alla targa dell'auto. La foto è presto finita all'attenzione dei Carabinieri di Bassano del Grappa, che grazie alla segnalazione del testimone sono riusciti a rintracciare con facilità l'abitazione del ragazzo alla guida (e quella del suo complice).

I militari hanno ritrovato la struttura rubata, del valore di oltre mille euro, in un locale adibito a ripostiglio situato nell'abitazione di uno dei due sospettati. La colonnina è stata quindi sequestrata e riconsegnata al comune di Mussolente. I responsabili del furto dovranno rispondere in tribunale dell'accusa di furto pluriaggravato in concorso.

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