Rubano benzina e fanno il pieno al distributore rotto: ‘scrocconi’ dovranno pagare migliaia di euro

Avevano approfittato di un problema alle pompe di carburante per fare il pieno gratis ai propri veicoli dopo che si era sparsa la voce che nella stazione di servizio Ip di Frigole, in provincia di Lecce, quel distributore elargiva benzina e gasolio senza pagare. Tutto a discapito del povero benzinaio, che non sapeva nulla del malfunzionamento. Gli scrocconi non avevano pensato però che, come ogni stazione di servizio, anche quella aveva le telecamere di videosorveglianza.

Era il novembre del 2016 e ora sono stati chiamati a saldare il conto con la giustizia. In realtà grazie alla ‘giustizia riparativa' introdotta dalla riforma Cartabia, riusciranno a evitare guai penali: oltre al risarcimento del danno, calcolata in 2mila euro, dovranno aggiungere ulteriori 1.000 euro per il pagamento delle spese legali dei titolari della benzina, costituitisi parte civile con l’avvocato Stefano Chiriatti. Tremila euro totali a fronte di una richiesta della difesa di circa 11mila euro.

Scoperto il furto e allertato il 113, la squadra mobile avviò le indagini, che in breve consentirono di risalire e individuare i “ladri” di carburante. Quasi o tutti della parte di Lecce o residenti nelle marine limitrofe.

Gli automobilisti, che in poche ore prelevarono oltre 1000 litri di carburante – 784 di diesel e 325 di benzina – causando danni ingenti ai gestori dell'area di rifornimento, rispondono del reato di furto aggravato. L’udienza è stata rinviata al 10 gennaio del 2024. In quella data, si dovrà verificare che il versamento sia stato correttamente eseguito ed il giudice potrebbe disporre l’estinzione del reato e porre fine al processo penale.