Rovigo, muore a 16 anni travolto in scooter da un’auto pirata
Tragedia ieri sera, poco prima delle 23, per le strade di Porto Tolle, in provincia di Rovigo: una Peugeot 207 si è scontrata frontalmente con uno scooter. A bordo del motorino si trovava Francesco Bellan, di sedici anni, che è morto sul colpo. Lo scontro è avvenuto sulla Provinciale 38 che collega Ca' Venier a Tolle.
Nonostante i soccorsi siano arrivati quasi immediatamente, facendo partire un'ambulanza dal vicino ospedale di Ca' Tiepolo, quando gli operatori del 118 sono arrivati sul posto, per il sedicenne non c'era più nulla da fare e hanno potuto solo constatarne il decesso. I carabinieri ora stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamina dell'incidente. Secondo alcuni testimoni, l'auto stava compiendo un sorpasso ad alta velocità, quando si è scontrata con lo scooter.
Francesco Bellan frequentava l'Istituto Colombo di Adria e a breve avrebbe compiuto diciassette anni. Per la sua morte è stato arrestao un uomo di quarantanove anni, accusato di omicidio stradale.
I carabinieri sono arrivati sul luogo dell'incidente in seguito a una telefonata giunta al 118 per una richiesta di soccorso. Lì hanno trovato il sedicenne riverso per terra senza vita accanto al suo scooter, e poco più in là un'automobile abbandonata con la portiera aperta. Attraverso il telefonino trovato all'interno, i carabinieri risaliti al conducente: si tratta di un uomo già noto alle forze dell'ordine, che è stato rintracciato nella sua abitazione. I carabinieri l'hanno colto mentre si stava cambiando gli abiti. Il quarantanovenne si è rifiutato di sottoporsi ai test per il tasso alcolemico e l'assunzione o meno di stupefacenti.
