Rovereto, madre e figlio precipitano nel fiume Adige con l’auto: morti entrambi
ROVERETO (TRENTO) – Tragedia nell'anti vigilia di Natale a Rovereto, in provincia di Trento. Una madre e un figlio sono morti, insieme, cadendo con la loro auto nel fiume Adige. Secondo le prime ricostruzioni, una donna di 69 anni e suo figlio di 27 sono morti, precipitando con la loro auto, una Alfa Romeo Giulietta, nelle gelide acque dell'Adige. Le vittime, le cui generalità non sono state comunicate, sono entrambi residenti nel centro trentino.
Secondo quanto ipotizzato dalla locale stazione dei carabinieri, l'auto probabilmente è finita in acqua a causa di una manovra sbagliata della donna che era alla guida. L'incidente si è verificato mercoledì, anti vigilia di Natale, ma l'auto è stata recuperata soltanto nella giornata di ieri, vigilia di Natale.
Alcuni testimoni avrebbero visto l'auto cadere nell'acqua ma le operazioni di recupero sono state molto difficoltose a causa della posizione in cui era finita l'auto che è stata localizzata e poi issata a riva. All'interno dell'abitacolo la terribile scoperta dei due cadaveri.
La prima chiamata di soccorso era arrivata al 112 e parlava di una vettura bianca che, all'altezza dell'ex azienda Monopoli, sulla stradina sotto il ponte di Sacco che porta a Marano di Isera, si era infilata nel fiume nell'unico varco libero: due metri di riva senza guard rail, riporta il quotidiano L'Adige.
Rimane il «giallo»: sulle rive del fiume, infatti, sono state trovate tracce di paraurti in vernice bianca compatibili con l'auto che una foto, scattata da testimoni, riprenderebbe mentre affonda al centro del corso d'acqua che in quel punto raggiunge anche i 10 metri di profondità. Ieri mattina, alla riprese delle ricerche, la terribile scoperta.