Roma, teste di maiale inviate in Sinagoga e all’Ambasciata d’Israele
Ore 16.00 – Testa di maiale alla mostra sull'ebraismo – Un'altra testa di maiale, del tutto simile alle altre, è stata consegnata al museo di piazza Sant'Egidio, sempre nella Capitale, dove è in corso una mostra sulla cultura ebraica.
Una ‘scatola' con una testa di maiale è stata spedita all'ambasciata israeliana nella Capitale. Un gesto oltraggioso che arriva a meno di 24 ore da quello analogo, avvenuto alla Sinagoga a pochi giorni della Giornata per il Ricordo della Shoah. Secondo quanto appreso dall'ANSA, il ‘pacco' inviato oggi alla sede diplomatica è stato intercettato dalla polizia. Ieri la macabra scoperta fatta dagli artificieri allarmati dopo la segnalazione del pacco sospetto, recapitato nel tempio in un cartone imballato consegnato da una società privata di spedizioni. Dopo l'apertura, immediata, è montata l'indignazione dei presenti. Un chiaro gesto provocatorio, a tre giorni dalle celebrazioni della Giornata del Ricordo: Quello che è accaduto questa notte – si legge in una nota dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) – alla Sinagoga di Roma è un oltraggio alla Memoria. Non solo la comunità ebraica romana, che fu vittima delle leggi razziste del 1938 e poi delle deportazioni, ma tutta la capitale è stata offesa alla vigilia delle celebrazioni del 27 gennaio da un gesto vigliacco e sporco quanto chi lo ha compiuto". Anche il sindaco Ignazio Marino ha commentato l'accaduto in un tweet: "Chi oltraggia la comunità ebraica offende Roma. Respingiamo con forza l'intimidazione di ieri alla Sinagoga". Gli investigatori stanno ora cercando di risalire a chi inviato i due pacchi – privi di mittenti o biglietti di sorta – anche attraverso la collaborazione della società privata di spedizioni che l'ha recapitato.