Roma, tragedia sul Tevere: studente americano scivola e muore
Un ragazzo è morto questa notte a Roma precipitando sulla banchina del Tevere da un’altezza di oltre 15 metri. Si tratta di uno studente americano di 21 anni che, secondo quanto è stato ricostruito, aveva trascorso la serata con degli amici nei locali di Campo de’ Fiori e di Trastevere. Il giovane sarebbe salito, intorno alle 2 di notte, sul parapetto di Lungotevere dei Tebaldi fino a che ha perso l’equilibrio ed è scivolato morendo sul colpo. Per lui non c’è stato, infatti, nulla da fare. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Trevi e la polizia scientifica.
All’incidente mortale dello studente americano hanno assistito diverse persone che hanno visto il corpo del giovane volare e precipitare nel vuoto. La vittima era insieme ad alcuni connazionali e compagni di università, tutti in stato di choc. I poliziotti hanno ascoltato i presenti mentre la scientifica ha tentato di ricostruire la dinamica di quanto accaduto questa notte. A finire sotto accusa, ancora una volta, sono i pub crawl, i tour alcolici che trascinano i ragazzi di Roma da una bevuta all’altra.