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Roma, duplice omicidio. “Erano amanti”: e ammazza la moglie e un uomo

Il fatto è avvenuto in una sede dell’ Inps, nei pressi di Cinecittà, dove le vittime lavoravano. Un uomo armato di coltello ha ucciso la moglie e un uomo. Ai carabinieri avrebbe poi rivelato: “Erano amanti”.
A cura di Biagio Chiariello
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Duplice omicidio a Roma, nel quartiere di Cinecittà. Un 56enne ha ucciso a coltellate la moglie e un altro uomo. E’ stato subito arrestato dai carabinieri, che ora lo stanno interrogando per chiarire la dinamica del duplice omicidio. Secondo quanto scrive Repubblica, sarebbe stato lo stesso presunto assassino a telefonare al 112 dicendo: "Ho ucciso mia moglie e il suo amante”. Il dramma è avvenuto nella sede Inps di via Umberto Quintavalle, a poca distanza dal centro commerciale Cinecittà 2, nell'ascensore dell’edificio dove il presunto killer avrebbe sorpreso le vittime, entrambi dipendenti dell’istituto – come si come lo stesso 56 enne- che si apprestavano a uscire dal palazzo alla fine del turno di lavoro. A quel punto l’uomo ha chiamato i soccorsi, immediatamente giunti sul posto insieme alle gazzelle del nucleo radiomobile dei carabinieri e del nucleo investigativo di via In Selci. Per i due accoltellati non c’era già più niente da fare. Il marito della donna è stato preso in consegna dai militari dell’Arma che lo hanno portato nella caserma della compagnia Casilina. Ora stanno verificando se effettivamente le due vittime avessero una relazione.

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