Roberto Zaccaria suicida dopo servizio Tv, Le Iene: “Tragedia nella tragedia, non siamo indifferenti”
Dopo l'apertura di un'inchiesta da parte della Procura di Forlì, la trasmissione Tv Le Iene è tornata a parlare della vicenda di Daniele, il 24enne che nel 2021 si è tolto la vita dopo aver scoperto che "Irene",la ragazza della quale si era innamorato in chat, era in realtà Roberto Zaccaria, un pensionato di 64 anni.
Matteo Viviani, autore del servizio, ha spiegato di aver appreso del suicidio del 64enne mentre stava raccogliendo testimonianze di altre persone che nel corso dell'ultimo anno avevano chattato con "Irene". "Una tragedia nella tragedia – ha spiegato – che non ci lascia indifferenti. Qualunque sia la chiave di lettura che si dà a questa storia, parliamo comunque della vita di un uomo".
"Prima di raccontare questa drammatica vicenda, abbiamo trattato casi simili" ha sottolineato ancora Viviani riportando alla mente la vicenda di Roberto Cazzaniga, pallavolista che per 15 anni ha creduto di chattare con la top model Alessandra Ambrosio. "Le vittime sono purtroppo i soggetti più fragili e dobbiamo chiederci se abbiamo gli strumenti per difenderli. Siamo sicuri di non essere davanti a un vuoto normativo? Il reato di sostituzione di persona esiste, ma forse non basta".
Viviani ha concluso il servizio tv sottolineando di aver appreso dalla stampa dell'apertura dell'inchiesta. "Continueremo comunque a parlare di catfishing perché è importante mettere in guardia le persone da queste truffe".
Roberto Zaccaria si è tolto la vita dopo la prima messa in onda del servizio realizzato da Le Iene. Al quotidiano "Il Resto del Carlino" aveva detto che l'esposizione mediatica gli stava "rovinando la vita". I familiari del 64enne, invece, hanno detto di volersi costituire parte civile in caso di un procedimento penale. Per il momento l'inchiesta aperta dalla Procura resta a carico di ignoti ed è relativa all'accusa di istigazione al suicidio.