“Roberto Manganaro suicida per depressione e non per problemi economici”: a comunicarlo il fratello
Non si sarebbe tolto la vita per la crisi economica, né perché aveva dovuto licenziare i suoi dipendenti, Roberto Manganaro, imprenditore siciliano suicidatosi il 31 dicembre a Catania. L’uomo pare fosse afflitto da una depressione che durava da diverso tempo. A dichiararlo un comunicato diffuso dall’ufficio stampa Roberto Manganaro & Co Srl, che vi riportiamo per intero:
La “Manganaro Raffaele & C SRL”, in persona dell’amministratore Giuseppe Manganaro, intende puntualizzare che, contrariamente a quanto infondatamente riportato da alcuni media, la propria situazione economica, patrimoniale e finanziaria è ad oggi sana e trasparente e per nulla compromessa dalla pur nota congiuntura economica che, tuttavia, impone ovviamente politiche gestionali finalizzate all’ ottimizzazione dei costi. Precisa ancora che Roberto Manganaro, uomo di grande rigore morale e da sempre animato da elevati principi di solidarietà e correttezza, era purtroppo affetto da molto tempo da una grave forma di depressione, aggravatasi negli ultimi mesi, che lo ha privato di una lucida considerazione della realtà che lo circondava.
A voler far luce sulla vicenda il fratello Giuseppe Manganaro, amministratore della società, il quale, appunto, ha voluto specificare i motivi che hanno portato Roberto a compiere un gesto così estremo: ragioni che, a giudizio del fratello dell'imprenditore, vanno al di là dei problemi economici legati a presunti affari o vendite non conclusi e che non riguardano la gestione del personale, di cui, in un primo momento si era parlato. Giuseppe Manganaro, nella nota, invita tutti i media a diffondere le sue parole, per chiarire le cause della morte del fratello 47 enne, con il quale era co-proprietario di una concessionaria di auto e moto, ubicata in Via Vittorio Veneto. L’imprenditore Roberto Manganaro si è allontanato dalla sua abitazione, dopo la mezzanotte del 31, a conclusione della cena di fine anno. Si è tolto la vita, ingerendo barbiturici e, infine, impiccandosi.