Roberta Ragusa, parla una donna: “Logli infelice, con me un incontro sessuale”

Una nuova testimonianza, a circa 17 mesi dalla scomparsa di Roberta Ragusa, potrebbe risultare importante per risolvere il giallo della mamma di Gello. Tra le ultime persone ascoltate dagli investigatori c’è una donna italiana amica di Antonio Logli, il marito di Roberta e unico indagato nel caso della sua scomparsa. La notizia viene riportata dal quotidiano La Nazione. La testimone ha detto agli inquirenti che Logli le confidò quasi un anno prima della scomparsa di sua moglie Roberta (avvenuta nel gennaio del 2012) di vivere un matrimonio infelice. Logli – che con questa donna avrebbe avuto “un incontro sessuale” tra giugno e settembre del 2011 – le avrebbe anche detto di non potersi separare per motivi economici.

Per il procuratore la donna non avrebbe motivo di mentire – Dal racconto della testimone Logli avrebbe confessato non solo di essere sposato ma anche di avere un’amante e di non poter divorziare, appunto, per evitare gravi ricadute economiche. La testimone avrebbe detto di aver riconosciuto il marito di Roberta Ragusa vedendo il caso in televisione e avrebbe descritto l’uomo minuziosamente durante l’interrogatorio. Il procuratore della Repubblica Ugo Adinolfi ha confermato questa notizia e ha affermato di ritenere credibile la testimonianza in quanto questa persona si è presentata spontaneamente e non avrebbe alcun motivo per mentire.