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L'omicidio di Roberta Ragusa

Roberta Ragusa, Logli dal carcere: “La mia unica colpa essermi innamorato di Sara”

“Voglio raccontare la mia storia: quella di un uomo, di un padre di famiglia che ha avuto come unica colpa quella di essersi innamorato di una splendida ragazza”. Sono le prime righe della autobiografia, pubblicate in esclusiva da Giallo, di Antonio Logli, condannato a 20 anni per l’omicidio della moglie Roberta Ragusa. Rinchiuso nel carcere di Massa, il padre di Daniele e Alessia, ha infatti deciso di mettere nero su bianco la sua verità in un libro scritto a quattro mani con la criminologa Anna Vagli.
A cura di Angela Marino
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Foto concessa da 'Giallo'
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"È a te che stai leggendo queste righe che voglio raccontare la mia storia: quella di un uomo, di un padre di famiglia che ha avuto come unica colpa quella di essersi innamorato di una splendida ragazza. Un uomo che ama i suoi figli e no ha ucciso nessuno". Sono le prime righe della autobiografia, pubblicate in esclusiva da ‘Giallo' a firma di Gian Pietro Fiore, di Antonio Logli, il 56enne condannato a 20 anni per l'omicidio della moglie Roberta Ragusa. Rinchiuso nel carcere di Massa, in Toscana, il padre di Daniele e Alessia, ha infatti deciso di mettere nero su bianco la sua verità in un libro.

Ad affiancarlo nella stesura di questa memoria postuma è la scrittrice e criminologa, Anna Vagli, che lo supporta anche come professionista nel team difensivo che in questi mesi lavora alla richiesta di revisione della sentenza di condanna. E mentre aspetta gli esiti del ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo, Logli si è concesso al giornalista di ‘Giallo', raccontando della storia d'amore con Sara Calzolaio, 37 anni, la donna con cui ha iniziato una relazione clandestina alcuni anni prima della scomparsa di Roberta Ragusa, relazione che è stata ritenuta il movente dell'omicidio. "Con Sara non è stato il classico colpo di fulmine, ma una storia cresciuta nel tempo. E quel qualcosa, alla fine, ci ha portato ad amarci immensamente", "Amo tantissimo Sara, e lei questo lo sa molto bene" ripete, mentre ammette di sperare che Roberta, sua moglie, sia ancora viva. "È la madre dei miei figli".

Da un anno tuttavia la realtà di Logli è ben lontana dall'armonia familiare della villetta di San Giuliano Terme (Pisa) dove viveva con Roberta e dove oggi la compagna Sara vive con i due figli. Dalla condanna in Cassazione emessa il 10 luglio dell'anno scorso, alcune cose sono cambiate: Alessia Logli, la figlia 19enne ha vinto un concorso di bellezza per muovere i primi passi nel mondo della moda. Altre invece sono rimaste uguali, come l'appoggio degli anziani genitori di Logli a Sara e il ruolo del giovane Daniele Logli, che insieme al nonno continua a occuparsi della Autoscuola di famiglia.

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