Ritrovata la Panda rubata di Alberto Tomba: “Viva i carabinieri”
C’era anche la Fiat Panda 4×4 dell’ex campione di sci Alberto Tomba tra le auto usate da una banda di malviventi specializzati in furti in aziende del Vicentino. La vettura era stata rubata lo scorso 7 novembre a San Lazzaro di Savena (Bologna), dove risiede Tomba, ed era stato lui stesso a presentare denuncia, lo stesso giorno del furto. Recuperata alcuni giorni dopo dai carabinieri di Bassano del Grappa nella notte di venerdì 18 novembre e riconsegnata al plurimedagliato sciatore, nonché ex militare dell’Arma, questa mattina. Tomba Bassano ha ringraziato pubblicamente gli ex colleghi e ha spiegato che la Panda è quella usata dalla madre. Il Gazzettino scrive che Tomba si è dimostrato “infastidito, stufo e un po' scontroso, ben poco disponibile a parlare di sé”. Ha poi detto: “Tanto che io parli o non parli, qualcuno ‘travia' sempre tutto – ha detto letteralmente il campione bolognese -. Non va mai bene niente. Io ora son tranquillo e beato, aspetto i mondiali in Svizzera: vediamo cosa mi chiederanno. E allora viva l’Arma, che ringrazio, vi saluto e ci vediamo tra vent’anni. Questi romeni? Forse dovrebbero tornare a casa…”.
I malviventi, fermati a Bassano, avevano a disposizione due auto con le quali raggiungevano le aziende da derubare, poi la merce veniva inviata in Romania per la vendita. In manette sono finiti tre romeni di età compresa fra i 27 e i 32 anni; tutti sono senza fissa dimora e incensurati. Sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e contestualmente sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per la ricettazione dei veicoli rubati. Oltre alle auto, sono tornati ai legittimi proprietari anche 18 pneumatici per Tir rubati ad Arsié, più altro materiale da trasporto, presso la ditta “Autotrasporti Frison Luigi srl”, rubati fra il 15 ed il 16 novembre, per un controvalore di 5000 euro e un Fiat Ducato della ditta “Safimet srl”, di Arezzo, compendio di un furto il 15 novembre a San Nazario.