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Rita Levi Montalcini è morta, il cordoglio del mondo istituzionale e politico

La scienziata e premio Nobel per la medicina viene ricordata da tutti come un simbolo per l’Italia nel mondo che ha servito il suo Paese con impegno e passione anche nelle istituzioni della Repubblica.
A cura di Antonio Palma
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Rita Levi Montalcini è morta, il cordoglio del modo istituzionale e politico

Cordoglio unanime dal mondo politico e istituzionale italiano alla notizia della scomparsa di Rita Levi Montalcini, una donna che ha dato lustro agli italiani nel mondo  dedicando la sua vita alla scienza e al progresso dell'umanità. Una straordinarietà ribadita dai messaggi che in questi minuti arrivano da tutte le forze politiche qualsiasi sia il loro schieramento. "Con Rita Levi Montalcini se e va una personalità straordinaria, una donna che nella sua lunghissima e splendida vita ha mostrato impegno, forza, ingegno straordinari" ha detto l'ex deputato Pd Walter Veltroni che ha voluto ricordare anche il suo impegno nelle istituzioni come senatore a Vita. "L'Italia le deve molto per le sue ricerche che le hanno meritato riconoscimenti in tutto il mondo e per il suo impegno civile negli anni della sua significativa presenza in Senato" ha detto Veltroni. Proprio da Palazzo Madama è arrivato il cordoglio Presidente del Senato, Renato Schifani, che a nome personale e dell'Assemblea ha espresso il "più profondo cordoglio per la scomparsa della Senatrice Rita Levi-Montalcini che nella sua lunga esistenza, dedicata sino alla fine, con straordinaria lucidità e immutata passione agli studi scientifici, ha illustrato il nostro Paese come pochi altri nel secolo passato".

"Le siamo riconoscenti per il grande contributo che ha dato alle istituzioni democratiche italiane e alla formazione delle donne" ha invece scritto il vice presidente del Senato Vannino Chiti ricordando la senatrice Rita Levi Montalcini. Cordoglio anche da parte del sindaco di Roma Gianni Alemanno che giudica la morte della scienziata italiana "un gravissimo lutto non solo per la città di Roma e per l'Italia, ma per tutta l'umanità". "E' stata una donna che ha testimoniato la sua passione per la scienza ed e' stata educatrice delle giovani generazioni, credendo fermamente nella trasmissione del sapere, resterà un esempio per tutti noi" ha ricordato il leader dell'Idv Antonio Di Pietro a cui ha fatto eco il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino che ha affermato "Perdiamo una grande donna che ha dedicato la sua vita alla scienza, rendendo grande il nostro Paese".

"Una donna che allo stesso tempo ci ha reso orgogliosi di essere italiani e cittadini del mondo" ha scritto il sindaco di Firenze Matteo Renzi consegnando a twitter il ricordo di Rita Levi Montalcini. Su twitter anche il leader dell'Udc Pierferdinando Casini che ha commentato "Ci inchiniamo alla memoria di Rita Levi Montalcini, grande donna che ha onorato la ricerca le istituzioni e prima di tutto la Repubblica Italiana. Ultimo saluto per il premio Nobel anche da Enrico Mentana che ha voluto ricordare la sua tenacia anche ai tempi del fascismo: "ultimo genio d'una inarrivabile scuola scientifica che le leggi razziali decimarono ma non riuscirono a distruggere".

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