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Ristorante chiede 50 centesimi per l’elettricità usata per scaldare un biberon

Una donna ha chiesto in un ristorante in Belgio di scaldare il latte del figlio di due mesi. Sullo scontrino, poi, ha trovato un costo aggiuntivo alla voce “elettricità”.
A cura di S. P.
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Una donna in Belgio è rimasta senza parole quando, dopo aver mangiato in un ristorante di Leuven, ha chiesto e ottenuto il conto. È rimasta senza parole perché sullo scontrino di “Rubens”, tra le varie voci dei prodotti consumati, c’era anche una che recitava “elettricità”. Era quella che il ristorante aveva usato per riscaldare il biberon del figlio di due mesi della donna. Per quel servizio, come si legge dallo scontrino, il ristorante belga ha chiesto alla donna di pagare 50 centesimi in più. La mamma a quel punto ha postato su Twitter la foto dello scontrino, che immediatamente è diventata virale e ha scatenato l’indignazione di molti utenti. “Eravamo sbalorditi – ha detto la donna a un quotidiano belga – non ho mai sentito parlare di un ristorante che mette sul conto questo servizio”. La donna ha anche assicurato che non ha alcuna intenzione di tornare in quel locale. Il ristoratore di Leuven, intanto, è stato definito da alcuni utenti come “l’uomo più taccagno d’Europa”.

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