Rissa finita nel sangue a Napoli, ferito 17enne
Ennesima lite sfociata in violenza nella notte. Un diciassettenne è rimasto ferito poco dopo la mezzanotte, nel corso di una rissa avvenuta nel pieno centro di Napoli, nella zona della cosiddetta "movida". Il ragazzo è stato colpito al volto e al fianco in maniera non grave, riportando lesioni dichiarate guaribili in dieci giorni.
L'episodio è avvenuto a piazza Dante in pieno centro storico, dove un gruppetto di ragazzi tra i 16 e i 17 anni ha iniziato a discutere sempre più animatamente con un amico del ragazzo ferito, intervenuto in sua difesa. Pochi e minuti e la lite è degenerata in rissa. Il diciassettenne è rimasto ferito al volto e al fianco. Trasportato al pronto soccorso è stato immediatamente medicato dai sanitari che hanno riscontrato una una ferita lacero-contusa guaribile in una decina di giorni. Degli aggressori, allontanatisi subito dopo i fatti, non si sa ancora nulla.
Le notti di sangue della movida napoletana
La rissa si va ad aggiungere ad una lunga lista di episodi di violenza ormai frequenti nelle notti della movida napoletana. Ieri, in pieno centro cittadino, a Piazza del Gesù, un sedicenne è stato accoltellato da un suo coetaneo, che lo ha colpito più volte al torace, lasciandolo a terra in una pozza di sangue. Il giovane è stato soccorso da un amico che lo ha trasportato all'ospedale Pellegrini di Napoli. Di fronte fronte delle ferite giudicate particolarmente gravi, i medici hanno deciso di trasferire il ragazzo all'ospedale Cardarelli, dov'è attualmente ricoverato in prognosi riservata. Il responsabile dell'aggressione, un altro minore, fermato dalle forze dell'ordine, è ora accusato di tentato omicidio. La stessa notte, un altra aggressione è andata in scena poco lontano: un giovane di 16 anni è rimasto ferito ad una gamba nel tentativo di sedare una lite tra un uomo e una donna. Trasportato d’urgenza all’ospedale Loreto Mare, dopo essere stato medicato, è stato giudicato guaribile in dieci giorni.