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Risponde ad annuncio per babysitter ma le offrono di fare cameriera sexy in casa: “È prostituzione”

L’annuncio faceva riferimento a un generico lavoro di babysitter nel Modenese ma, dopo aver risposto, la 24enne ha trovato dall’altra parte una richiesta decisamente diversa.
A cura di Antonio Palma
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Cercava un semplice lavoretto momentaneo da babysitter nella sua città quando si è imbattuta in uno dei tanti annunci online e ha deciso di rispondere chiedendo ovviamente maggiori dettagli su orari e compenso. A quel punto la ragazza modenese tutto pensava di potersi sentire dire ma non che in realtà quello non era un lavoro da vera e propria babysitter di un bimbo piccolo ma si trattava di un impiego da cameriera sexy in casa.

È l’assurda esperienza capitata nei giorni scorsi a una ragazza di 24 anni di Sassuolo che, come ha raccontato La Gazzetta di Modena, ha deciso di sporgere denuncia contro chi le ha proposto il lavoro dopo essersi confidata col padre. Era stato proprio il genitore infatti a spingere la ragazza a rispondere all’annuncio ed stato sempre lui a voler rendere pubblica la disavventura della figlia pubblicando la storia sui social dopo aver appreso quanto accaduto.

L’annuncio faceva riferimento a un generico lavoro di babysitter tra i paesi del Modenese in cui si era impegnati solo per poche ore al giorno, proprio ciò che cercava la 24enne. Dopo aver risposto però, dall’altra parte sarebbe arrivata una richiesta decisamente diversa. Una sorta di tata tuttofare per adulti e per di più con la richiesta di indossare abiti sexy durante il lavoro. Prima presentato come un lavoro di pulizie in casa, infatti, successivamente alla giovane è stato prospettato molto altro.

“Si parte da 10 euro l'ora poi se a te interessa guadagnare di più c'è la possibilità di farti guardare mentre pulisci e lì fai te il prezzo. Dipende da come vai vestita. E riesci anche in un'ora a prendere 200 euro” è il messaggio più esplicito arrivato alla giovane che a questo punto ha interrotto ogni contatto. “Questo è indurre alla prostituzione. Mia figlia ha capito tutto subito, ma cosa può accadere se viene contattata una ragazzina che ha bisogno di soldi e che ingenuamente accetta? Bisogna che queste persone vengano fermate” ha dichiarato al quotidiano il padre della 24enne.

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