Rischio salmonella: richiamata salsiccia Luganega. L’allerta del Ministero: “Non consumatela”
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo riguardante una salsiccia. L'allerta alimentare riguarda un lotto di Luganega stagionata a marchio Meggio dal 1962. La motivazione indicata sull’avviso di richiamo per rischio microbiologico è la possibile presenza di Salmonella spp. Il prodotto in questione è venduto in pezzatura da 200 grammi, con il numero di lotto 220824 e senza termine minimo di conservazione (TMC).
L’azienda Meggio Roberto & C. S.N.C. ha prodotto il lotto di salsiccia richiamato. Lo stabilimento di produzione si trova in Via Pertega 9, Grigno (TN), (marchio di identificazione: IT 9-334 L CE).
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda dunque di non consumare la salsiccia con il numero di lotto sopra indicato. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono invece restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Non sono i primi casi di allerta alimentare. Pochi giorni fa, c'è stato il richiamo da parte del produttore di un lotto di Salame Adorino a marchio La bottega di Andò per possibile presenza di Listeria monocytogenes. In precedenza un lotto di semi di cumino bio di marca Padovana Macinazione per rischio chimico e due dessert confezionati prodotti e commercializzati dall’azienda Alinor con difetti nella saldatura del coperchio. E ancora un lotto di due lotti di polenta istantanea venduta a marchio IRIS sono stati segnalati per rischio chimico dovuto alla possibile presenza di alcaloidi. Alla lista si aggiungono anche episodi recenti come i possibili corpi estranei metallici nelle buste del formaggio Grana Padano Dop grattugiato del marchio Consilia, l'indicazione di un lotto di gelato al gusto zabaione, variegato al cioccolato, rum e uvetta sultanina a marchio Saper di Sapori con possibili presenze di Listeria monocytogenes.