Riciclavano auto di lusso e le spedivano in Bielorussia: 12 persone arrestate (VIDEO)
Auto di grossa cilindrata e costosi Suv venivano destinati alla Bielorussia, attraverso un minuzioso giro di riciclaggio. L'organizzazione criminale che si occupava del traffico di veicoli spediva le vetture nel paese di destinazione, facendole transitare per la Lituania. La Polizia stradale di Palmanova e di Trieste, però, hanno intercettato le operazioni e hanno fermato l'invio di auto nell'est Europa. Il gruppo criminale è stato così sgominato e sono state arrestate dodici persone, mentre altre 33 risultano al momento indagate.
La banda agiva in varie parti d'Italia, principalmente a Foggia, Roma, Modena, Brescia e Pescara. I criminali acquistavano le auto a prezzi molto bassi, sfruttando le precarie condizioni economiche dei proprietari i quali, in un momento buio dal punto di vista finanziario, preferivano vendere la propria auto e ricavarne qualcosa, anche se a costi inferiori rispetto alle stime di mercato. I procacciatori di auto, poi, esportavano le vetture, previa denuncia di furto da parte dei locatari. Gli agenti hanno scoperto anche che i certificati di proprietà erano stati falsificati e che per importare le auto venivano, appunto, riprodotti su moduli rubati in bianco presso un'agenzia di pratiche auto romana. Sono stati, infine, sequestrate 11 macchine del valore totale di 440 mila euro.