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Richiami e ritiri di prodotti alimentari

Ritirato in via precauzionale pollo Aia per rischio microbiologico: i lotti interessati

Il ritiro commerciale in via precauzionale da parte dell’operatore di diversi prodotti avicoli a marchio Aia per un non ben specificato rischio microbiologico. L’avviso è stato poi rimosso dai supermercati interessati.
A cura di Biagio Chiariello
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Le due catene di supermercati ‘Iper la grande I' e ‘Bennet' hanno inizialmente diffuso un "ritiro commerciale" riguardante una serie di lotti di carne di pollo AIA per un possibile rischio microbiologico non meglio precisato, salvo poi rimuovere il cartello dello stesso avviso dai propri punti vendita: l'azienda ha specificato che non si tratta di un vero e proprio richiamo e che, in ogni caso, la decisione di ritiro è avvenuta in via precauzionale.

È stata l’azienda Agricola Tre Valli Società Cooperativa a produrre le carni in questione richiamata per Aia Spa. Lo stabilimento di produzione si trova in via Apollinare Veronesi 1, a Nogarole Rocca in provincia di Verona (marchio di identificazione IT 0851 M CE).

I prodotti oggetto del ritiro sono le sovracosce di pollo AIA, con lotti 3328937 e 3339045, scadenza entro il 03/06/2024 ed entro il 04/0 6/2024; i fusi di pollo AIA, con lotto 3339045 e scadenza: 04/06/2024; fegati di pollo AIA con lotto 3339202 (entro 03/06/2024), 3339234 (entro 03/06/2024), 3339234 (entro 04/06/2024), 3339456 (entro 06/06/2024), confezione da 300 grammi; durelli di pollo AIA; Durelli di pollo AIA con lotto: 3339383 e scadenza: 06/06/2024, confezioni da 300 grammi e il petto di pollo AIA con lotto 3328937 e scadenza: 05/06/2024.

Nell’ambito della sicurezza alimentare per rischio microbiologico si intende la possibilità di contrarre patologie causate da batteri, virus e altri microrganismi patogeni attraverso il consumo di alimenti. Tra ci sono sopratutto la Salmonella, la Listeria monocytogenes, l'Escherichia coli.

In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare la carni con le scadenze e i numeri di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto, dove sarà sostituito.

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