Richiamata aringa argentata, l’annuncio del Ministero della Salute: “Fate attenzione”
La data di scadenza è sbagliata. Questo il motivo che ha spinto il Ministero della Salute a comunicare il richiamo dell’ Aringa Argentata con marchio Tagliapietra. Il richiamo per “rischio microbiologico” è dovuto appunto all’errata indicazione impressa sulle confezioni del termine minimo di conservazione, come si legge anche sul sito ufficiale del dicastero.
I lotti interessati sono: 2017009213004 con scadenza 07-03-2018, 2017009523005 con scadenza 14-03-2018, 2017009526005 con scadenza 09-03-2018, 2017009527006 con scadenza 14-03-2018, 2017009773006 con scadenza 22-03-2018 e 2018000214005 con scadenza 26-11-2018. Il prodotto interessato è prodotto nello stabilimento di Tagliapietra e Figli srl. con sede a Venezia Mestre via Torino n 121. La comunicazione è stata diffusa, come di consuetudine, sul sito internet del sito del dicastero nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione “Avvisi di sicurezza”. Naturalmente la procedura di richiamo riguarda solo i lotti sopracitati; in caso di acquisto è quello di provvedere alla restituzione presso il relativo esercizio commerciale che dovrà provvedere anche a rimborsarne il prezzo. I consumatori sono invitati a restituirlo al punto vendita di acquisto o di consumarlo entro la data corretta comunicata nel presente avviso.
“Alla luce di questo ulteriore richiamo -osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”- una migliore conoscenza della vita e delle caratteristiche di conservazione degli alimenti è dunque importante da un lato per limitare gli sprechi, potendo utilizzare prodotti a regime di TMC e dall’altro per prevenire le malattie a trasmissione alimentare evitando di consumare cibi che hanno oltrepassato la data di scadenza”.