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Covid 19

Richeldi (Comitato tecnico-scientifico): “Prima volta in 15 giorni che cala il numero dei decessi”

Secondo Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al Policlinico Gemelli di Roma e membro del comitato tecnico-scientifico che affianca il governo, le misure messe in atto dal governo per contenere il Coronavirus stanno funzionando sulla base di tre dati: “Calano il numero di ricoveri e di pazienti in terapia intensiva. Soprattutto, nelle ultime due settimane oggi è il giorno che registra il numero minore di vittime”.
A cura di Ida Artiaco
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Buone notizie arrivano dal bollettino di oggi, domenica 12 aprile, dell'emergenza Coronavirus in Italia appena reso noto dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli. La conferma arriva da Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al Policlinico Gemelli di Roma e membro del comitato tecnico-scientifico che affianca il governo, presente al consueto punto stampa delle 18. Attualmente sono 156.363 i casi positivi nel nostro Paese (+4092 rispetto a ieri) di cui 34.211 guariti (+1677 rispetto a ieri) e 19.899 decessi (+431 rispetto a ieri). Le persone attualmente positive sono 102.253 (+ 1984). "Si tratta di un dato dipendente dal numero dei test effettuati – precisa Richeldi -. Il numero dei tamponi sta aumentando di giorno in giorno, cosa utile per capire l'epidemiologia dei malati, ma anche una misura che falsa il numero dei positivi. Sono risultati confortanti ma non proprio affidabili".

Tuttavia, ci sono tre parametri in particolare che mostrano come le misure di distanziamento sociale adottate dal governo, e prorogate fino al prossimo 3 maggio, stanno funzionando. "Dobbiamo cercare di capire quale è l'impatto della pandemia sul nostro Sistema sanitario nazionale – ha aggiunto Richeldi -. E da questo punto di vista ci sono tre dati che fanno ben sperare. E' una settimana che abbiamo dati negativi sul numero dei ricoverati. Oggi è il calo più consistente con meno 297 pazienti ospedalizzati, che si traduce in una minore pressione sui nostri reparti. Il secondo dato è quello delle terapie intensive: è il nono giorno consecutivo di segno negativo nelle terapie intensive, ciò vuol dire che siamo riusciti con i nostri comportamenti  a non pressare troppo il punto chiave del nostro Sistema sanitario nazionale. Infine, i decessi: nelle ultime due settimane oggi è il giorno che registra il numero minore di vittime. Sono ancora tante ma se guardiamo ai trend credo che questo insieme ci faccia vedere che i provvedimenti adottati stanno avendo un impatto sulla diffusione del virus".

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