Riccione, ragazza precipita dal balcone: è in gravi condizioni. Il fidanzato: “Si è buttata”
Versa in gravissime condizioni la ragazza precipitata venerdì 3 agosto dal balcone dell'hotel in cui alloggiava a Riccione (Rimini) insieme al fidanzato e a un gruppo di 11 amici. Le circostanze della tragedia restano ancora da chiarire. Quel che di certo si sa è che la giovane è caduta dal secondo piano dell'Hotel Nizza, struttura dedicata a un pubblico esclusivamente giovanile, intorno alle 23 di venerdì sera e che al momento del fatto il suo ragazzo era con lei in stanza.
Contattati dai gestori dell'hotel, i soccorsi sono giunti tempestivamente e hanno caricato in ambulanza la ragazza, che attualmente si trova in rianimazione presso l'Ospedale Bufalini di Cesena. "Le sue condizioni sono critiche", ci dicono dalla struttura.
In un video in esclusiva del quale siamo entrati in possesso, si sente uno scambio concitato di battute tra i primi soccorritori e il fidanzato della giovane mentre ancora si trovava in stato di choc dentro alla sua stanza, pochissimi minuti dopo la tragedia. "Ci stavamo fumando una canna in balcone e lei si è impanicata perché i Carabinieri sono passati e hanno sentito l'odore", dice tra le lacrime. "Si è buttata perché si è impanicata?" Lo incalza l'interlocutore da fuori dalla porta. Poi qualche frase indistinta che sembra presupporre che sì, le cose sono andate proprio così. "Ma è caduta da sola?" "Si assolutamente" grida ancora il giovane.
Hotel Nizza, il responsabile: "Basta sciacallaggi sullo slogan dell'hotel"
Marco Macellari, responsabile della struttura alberghiera, dichiara che questa vicenda non ha nulla a che vedere con le polemiche dello scorso mese sulla frase promozionale del Nizza Hotel, finito nel mirino dei media per il suo slogan "Se siete astemi non venite". Ma i ragazzi erano ubriachi al momento della tragedia? Cosa l'ha determinata? Secondo Macellari, nessuno dei giovani del gruppo della ragazza, né la ragazza stessa, erano ubriachi. "Erano rimasti in Hotel e non avevano bevuto, non stavano facendo quello che in gergo si chiama ‘pre-serata'. Non vogliamo che questa tragedia venga accostata indebitamente alla polemica sullo slogan, perché le due cose non hanno alcun legame. Qui i ragazzi stanno tranquilli, mentre a Riccione c'è chi si accoltella e fa a pugni in discoteca".
Quel che è certo è che, mentre la ragazza lotta tra la vita e la morte in rianimazione, gli inquirenti dovranno chiarire la dinamica della tragedia e determinare cosa ha spinto la giovane a cadere da un balcone in ferro battuto alto più di un metro.